sabato 24 aprile 2010

L'oro grigio.

Ci sono paesi che hanno la grandissima fortuna di avere il petrolio. Se lo trovano lì, senza alcuna fatica, se non quella di costruire le strutture per estrarlo e distribuirlo. In sostanza una risorsa donata dalla natura e che l'uomo non deve fare altro che sfruttare.
Noi italiani non abbiamo nel sottosuolo una fortuna del genere (solo dalle parti di Cortemaggiore si sono trovati un paio di litri) ma abbiamo una fortuna altrettanto "potente" nel sovrasuolo, precisamente dentro al cervello delle persone.
Anche i più esterofili e antitaliani non posso negare che a noialtri italiani le idee non mancano. Poi siamo dei pigroni e dei cazzoni, ma per qualche motivo misterioso siamo una razza con delle idee. In qualsiasi settore, arte, scienza, economia, industria, cucina, medicina e criminalità l'italiani hanno sempre portato innovazioni.
Anche i più italiofili e antiesterofili non posso però negare che le risorse/idee non sono sfruttate, anzi in molti casi sono maltrattate.
Se guardiamo la questione dal punto di vista economico le idee sono alla base dell'economia: la brillantezza mentale, la fantasia e la creatività sono la prima materia dell'economia (ancor prima della materia prima) e quindi un'incredibile risorsa da sfruttare.
Con una rete di laboratori, società di ricerca, università, l'Italia potrebbe facilmente essere il paese leader mondiale delle idee.
Ma basta. Vado a prendere un caffè.